Ses Covetes è una delle spiagge più amate della costa meridionale di Maiorca. Appartiene all’area naturale protetta che si estende da Es Trenc fino a Es Salobrar de Campos e, tra le spiagge del comune di Campos, è quella con l’arenile più raccolto. Si trova a circa 11 km dal centro di Campos e, grazie alla posizione tra Sa Ràpita ed Es Trenc, è semplice da raggiungere e ben segnalata. L’accesso è immediato e il parcheggio è in gran parte a pagamento nei grandi spiazzi organizzati; qualche posto libero si trova talvolta nel villaggio di Ses Covetes.
La spiaggia misura circa 300 metri di lunghezza per 20–25 metri di larghezza. Il fondale sabbioso degrada dolcemente e l’acqua, generalmente calma e trasparente, la rende perfetta per famiglie con bambini e per chi cerca relax senza rinunciare a un mare da cartolina. In alta stagione è presente un servizio di noleggio lettini e ombrelloni; non mancano un chiringuito/bar sulla spiaggia, un ristorante-caffetteria nelle vicinanze e la vigilanza in determinati periodi estivi.
In breve: dimensioni, servizi e identikit della spiaggia
Dimensioni: circa 300 m di lunghezza e 20–25 m di larghezza
Tipo di spiaggia: sabbia fine chiara; fondale basso e sabbioso
Servizi: lettini e ombrelloni a noleggio (stagionali), bar/chiringuito, ristorante-caffetteria, sorveglianza balneare in estate, docce in alcuni punti, passerelle stagionali di accesso dalla duna, aree di parcheggio (prevalentemente a pagamento)
Pubblico: famiglie, coppie e amanti del mare tranquillo; alta frequentazione nei mesi di luglio e agosto
Contesto naturale: area protetta con sistema dunale e presenza di Posidonia oceanica (fondamentale per la salvaguardia delle dune e la limpidezza dell’acqua)
La maggior parte dei visitatori combina Ses Covetes con la vicina Es Trenc: le due spiagge sono collegate dal medesimo litorale di sabbia bianca e mare turchese. Trovandosi tra Sa Ràpita ed Es Trenc, Ses Covetes è comoda da inserire in un itinerario di una giornata al sud di Maiorca.
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Mare e fondale sicuri: l’acqua degrada lentamente e resta bassa per diversi metri; ottimo per chi viaggia con bambini o non è un nuotatore esperto. Le giornate senza vento offrono condizioni quasi lagunari.
Atmosfera raccolta: rispetto alla più estesa Es Trenc, qui l’arenile è più contenuto. Se arrivate presto la mattina, potete trovare facilmente un angolo tranquillo anche in alta stagione.
Natura protetta: la presenza di dune e di Posidonia sulla battigia è segno di un ecosistema sano. Evitate di rimuoverla: protegge la sabbia dall’erosione e mantiene l’acqua cristallina.
Come arrivare
In auto: da Palma seguite l’autostrada MA-19 in direzione Llucmajor/Campos, quindi deviate verso Sa Ràpita e proseguite per Ses Covetes ed Es Trenc. La segnaletica è chiara negli ultimi chilometri. In estate, considerate un po’ di coda all’ingresso dei parcheggi.
Parcheggio: nelle giornate estive il flusso è intenso: i parcheggi principali sono a pagamento (tariffa giornaliera o oraria). Portate contanti e una carta, controllate la segnaletica aggiornata e rispettate i divieti lungo le strade residenziali del villaggio.
Trasporto pubblico e bici: in stagione ci sono linee di bus che collegano Campos e Sa Ràpita con le spiagge dell’area (verificate gli orari aggiornati in loco). La zona è pianeggiante: la bici è un’ottima idea, specie al mattino presto o al tramonto, quando fa più fresco.
Quando andare e condizioni meteo-marine
Maggio–giugno e settembre–ottobre sono i periodi migliori: temperature ideali, acqua gradevole e affluenza più gestibile. A luglio e agosto l’arenile si riempie velocemente: arrivate prima delle 9:30 per scegliere la posizione migliore.
Vento e onde: con venti da nord (Tramontana) l’acqua tende a essere più piatta; con venti da sud/scirocco possono formarsi onde leggere e la sabbia può volare. Se trovate leggero moto ondoso, provate a spostarvi lungo la baia: spesso bastano poche centinaia di metri per cambiare condizioni.
Ombra e sole: l’arenile è completamente esposto. Se non noleggiate l’ombrellone, portatene uno pieghevole, insieme a molta acqua (almeno 1,5–2 litri a persona), crema solare ad alta protezione e cappelli per i bambini.
Esperienze e cosa fare a Ses Covetes
Snorkeling facile: lungo i bordi dell’arenile, dove affiorano chiazze di roccia, l’acqua è molto chiara e si avvistano piccoli pesci e praterie di Posidonia. Maschera, boccaglio e scarpette da scoglio bastano per divertirsi in sicurezza vicino alla riva.
Passeggiate sul bagnasciuga: il litorale prosegue in continuità verso Es Trenc. Camminare nelle ore meno calde è un piacere, sempre rispettando i cordoli che proteggono le dune.
Kayak e SUP: nelle giornate calme potete noleggiare tavole da SUP in zona (o partecipare a tour organizzati nelle località vicine) per esplorare la costa bassa e sabbiosa da un’altra prospettiva.
Consigli pratici (da local)
- Arrivo presto: parcheggio più semplice e spiaggia più vivibile. In alta stagione, puntate alle 8:30–9:00.
- Rispetto della duna: usate solo i camminamenti in legno. La vegetazione trattiene la sabbia e preserva l’ecosistema.
- Posidonia sulla battigia: può accumularsi in alcune giornate. È naturale e protegge la spiaggia; spostatevi di pochi metri se vi dà fastidio.
- Zero rifiuti: portate con voi una borsa per riportare via ogni scarto. I cestini possono riempirsi rapidamente in alta stagione.
- Piccoli furti: come in ogni spiaggia affollata, non lasciate oggetti di valore incustoditi. Un marsupio impermeabile per documenti è sempre una buona idea.
- Con bambini: preferite il lato con meno vento (controllate le bandiere), alternate bagni e pause all’ombra e non dimenticate cappellini e t-shirt UV.
Dove mangiare e bere
Sul retro della spiaggia trovate un bar/chiringuito con snack, bibite fresche e caffetteria; poco più indietro, lungo la strada del villaggio, si concentrano ristorantini informali perfetti per una pausa tra un bagno e l’altro. In alta stagione i tavoli si riempiono: prenotate quando possibile o anticipate il pranzo alle 12:30–13:00.
Dove dormire per godersi Ses Covetes
Per chi desidera svegliarsi vicino alla spiaggia, le soluzioni più comode sono a Sa Ràpita e Colònia de Sant Jordi: piccoli hotel, aparthotel e case vacanza. In alternativa, Campos offre fincas e agriturismi immersi nella campagna; Palma è una base cittadina ben collegata per chi vuole alternare mare e visite culturali.
Alternative nelle vicinanze
Se il vento o l’affollamento non giocano a favore, valutate: Es Trenc (più ampia e con tratti meno frequentati camminando verso le estremità), Sa Ràpita (comoda con servizi), oppure, spostandovi un po’, Cala Pi e Cala Mondragó (ambiente diverso, calette riparate).
Regole, sicurezza e rispetto dell’ambiente
- Area naturale protetta: non superate le recinzioni delle dune, non asportate sabbia o conchiglie e non calpestate la vegetazione.
- Fumo e rifiuti: informatevi sui divieti; in ogni caso portate sempre via i mozziconi e differenziate i rifiuti.
- Animali: l’accesso dei cani può essere limitato in alta stagione o a fasce orarie; verificate i cartelli all’ingresso.
- Musica e rumori: mantenete volumi bassi; molte persone scelgono Ses Covetes per la quiete.
- Bandiera di sicurezza: rispettate le indicazioni dei bagnini e le bandiere segnaletiche (verde/gialla/rossa).
Cosa portare
- Ombrellone pieghevole o tenda da spiaggia (se non noleggiate in loco)
- Scarpette da scoglio per eventuali tratti rocciosi e per passeggiare vicino agli scogli
- Maschera e boccaglio per lo snorkeling leggero
- Acqua in abbondanza e snack/frutta in contenitori riutilizzabili
- Sacca impermeabile per smartphone e documenti
- Crema solare alta protezione, cappello e occhiali da sole
- Telo grande o pareo antivento
Ses Covetes con bambini
È una spiaggia decisamente family-friendly: fondale dolce, sabbia fine per giocare e acqua spesso calma. Scegliete la zona vigilata, controllate la direzione del vento e organizzate la giornata con pause all’ombra. Portate palette, secchielli e una bottiglia spray d’acqua dolce per sciacquare rapidamente mani e viso dai granelli di sabbia.
Domande frequenti
La spiaggia ha parcheggio? Sì, ma per lo più a pagamento in estate. Qualche posto gratuito può esserci nelle stradine del villaggio, dove però vigono divieti in diversi tratti: fate attenzione alla segnaletica.
Si può arrivare con i mezzi pubblici? In stagione ci sono collegamenti con Campos/Sa Ràpita; gli orari cambiano, quindi è bene verificarli sul posto o sui canali ufficiali.
Ci sono docce e servizi igienici? In alta stagione alcuni punti attrezzati dispongono di docce/servizi; in bassa stagione le dotazioni possono essere ridotte.
È adatta allo snorkeling? Sì, per osservazioni leggere vicino agli scogli laterali. Per fondali più rocciosi e fauna maggiore valutate calette vicine.
Sostenibilità e buone pratiche
Il litorale di Ses Covetes fa parte di un habitat sensibile. Il nostro comportamento può fare la differenza: evitate i saponi in mare, riducete la plastica monouso (borracce e contenitori riutilizzabili sono perfetti), raccogliete eventuali rifiuti che trovate sulla battigia e rispettate la fauna (no feeding ai pesci). Le praterie di Posidonia sono un tesoro: non ancorate natanti su di esse e non rimuovetele dalla riva.
Prima di partire
Se state pianificando un viaggio a Maiorca, verificate sempre documenti, norme e aggiornamenti consultando il portale Viaggiare Sicuri. In estate è consigliabile prenotare in anticipo auto a noleggio e alloggi nelle zone più vicine alla spiaggia per ridurre tempi di spostamento e problemi di parcheggio.
Con queste informazioni e qualche accortezza, Ses Covetes vi regalerà una giornata di mare tra le più belle dell’isola: sabbia chiara, acqua trasparente e quell’atmosfera mediterranea autentica che continua a far innamorare chi la visita.






