Stai organizzando delle vacanze a Maiorca e vuoi sapere come muoverti nella più grande delle isole Baleari. Molti visitatori credono che sia indispensabile noleggiare un’auto per scoprire spiagge remote, villaggi di pietra e panorami a picco sul mare. Eppure sull’isola si snoda una rete di autobus moderni, climatizzati e sorprendentemente puntuali che ti permettono di esplorare ogni angolo senza stress, senza costi di parcheggio e con un impatto ambientale minimo.
In questa guida – di esperienze dirette, orari aggiornati e aneddoti da local adottato – troverai tutto ciò che ti serve per viaggiare da Palma di Maiorca fino agli spettacolari faraglioni del Cap de Formentor, dai mercati contadini di Alcúdia alle grotte di Porto Cristo, semplicemente timbrando un biglietto elettronico. Ma anche come raggiungere dall’Aeroporto di Palma di Maiorca il centro della città. Prepara le cuffie con la tua playlist estiva, perché ogni corsa diventerà la colonna sonora del tuo racconto di viaggio.
Perché scegliere il bus: comodità, sostenibilità e storie da raccontare
Un viaggio in autobus costa meno di un pieno di benzina, ti libera dalla caccia al parcheggio e ti permette di guardare il paesaggio anziché la strada. Grazie agli investimenti del governo balearico, quasi tutta la flotta è Euro VI o full electric, equipaggiata con prese USB, Wi‑Fi gratuito e aria condizionata pronta a salvarti dal sole mediterraneo.
Se il tuo itinerario include principalmente Palma con un paio di gite fuori porta, il bus è la scelta naturale. Se invece viaggi in famiglia e vuoi toccare dieci calette in un giorno, potrai sempre alternare con un’auto solo per le tappe più remote. Nel frattempo, seduto in prima fila, potrai ascoltare le chiacchiere dei pendolari – un crash course di catalano mallorquín incluso nel prezzo.
Chi gestisce cosa: EMT vs TIB, impariamo gli acronimi
EMT Palma
L’Empresa Municipal de Transports cura ogni linea urbana della capitale. Il cavallo di battaglia è la Linea A1 Aeroporto ↔ Centro: frequenza 15 minuti dalle 07:00 alle 20:00, poi ogni 30. Il biglietto costa 5 € a corsa o 8 € andata e ritorno, ma se non vai fino al terminal chiedi all’autista la tariffa urbana di 2 €. Tutti i mezzi sono dotati di schermi che indicano la prossima fermata in tre lingue; impossibile sbagliare.
Se resti qualche giorno investi nel carnet da 10 viaggi a 15 €: non è nominale e puoi condividerlo con gli amici. Le linee 3, 4 e 15 collegano il centro al Paseo Marítimo, a Cala Major e alla movida di Porto Pí, mentre la 35 raggiunge le spiagge urbane di Playa de Palma.
Sito ufficiale EMT: www.emtpalma.cat
TIB – Transport de les Illes Balears
Fuori dai confini cittadini entra in gioco la rete extraurbana TIB, riconoscibile dai pullman gialli e rossi. Le linee sono suddivise in gruppi 100, 200, 300, 400, 500 e 600 che coprono ogni punto cardinale dell’isola. La maggior parte parte dall’avveniristica Intermodal Station sotto Plaza de España, nodo sotterraneo dove convergono treni e metro. Le tariffe variano con la distanza: si va da 1,80 € a 12 €. Un esempio? Il bus per Magaluf costa circa 6 €, quello per Sóller 4,50 €.
Scarica l’app ufficiale TIB Mallorca per acquistare biglietti digitali, controllare le corse in tempo reale e ricaricare la Tarjeta Intermodal, una smart‑card rimborsabile che offre sconti fino al 40 percento su tutte le tratte.
Sito ufficial TIB: www.tib.org
Che notte, che bus! Il servizio ‘Bus de Nit’
Palma non dorme mai, e lo stesso vale per i suoi autobus. Ogni venerdì, sabato e prefestivo entrano in funzione le linee notturne N1, N2, N3 e N4, operative dalle 23:45 alle 06:30 con intervalli di 20‑30 minuti. Il biglietto singolo costa 1 € e ti porta dai bar di Santa Catalina ai club del Paseo Marítimo senza pensieri.
Biglietti, abbonamenti e trucchi per risparmiare
- EMT urbano: 2 € corsa singola, 5 € Aeroporto↔Centro, carnet 10 viaggi 15 €.
- TIB extraurbano: 1,80 €‑12 € secondo le zone; sconto fino al 40 % con Tarjeta Intermodal.
- Bus de Nit: 1 € corsa singola.
I bimbi sotto i 5 anni viaggiano gratis, mentre per i ragazzi fino a 15 anni è prevista la tariffa Jove ridotta. Nel 2025 prosegue inoltre lo sconto ministeriale del 50 % su abbonamenti mensili per i cittadini UE residenti più di 30 giorni.
Itinerari epici in bus: dalle spiagge alla montagna
1. Palma in un giorno
Atterra, sali sulla Linea A1 e in 15 minuti sei nel cuore di Plaza de España. Dopo un ‘pa amb oli’ a Santa Catalina prendi la Linea 15 lungo il porto fino alla Cattedrale La Seu. Nel pomeriggio la Linea 3 ti porta a Castell de Bellver per un tramonto a 360 gradi sulla baia.
2. Cala Major e Illetas
La Linea 4 impiega meno di 25 minuti per raggiungere Cala Major, l’ex spiaggia reale. Prosegui altri 10 minuti e arriva a Illetas, dove potrai scegliere fra tre calette caraibiche. Ritorno ogni 15‑20 minuti fino alle 23:30 in alta stagione.
3. In carrozza verso Sóller
Prendi il TIB 204 alle 10:00: in 40 minuti raggiungi Sóller. Con un biglietto combinato sali sul Tren de Sóller, un convoglio di legno del 1912 che viaggia tra aranceti e gallerie fino al porto omonimo. Ritorno nel tardo pomeriggio con la stessa linea.
4. Cuevas del Drach e Porto Cristo
Alle 09:15 sali sul TIB 401 per Manacor, poi navetta locale fino alle Cuevas del Drach. Ingresso 17 €, concerto di violini sul lago Martel alle 13:00 incluso. Al ritorno fermati a Porto Cristo per una paella vista mare prima di riprendere il bus serale.
5. Magaluf after‑dark
Con la TIB 105 raggiungi Magaluf in 30 minuti a soli 6 €. La fermata Avda. Oliver è a tre minuti a piedi dal club BCM. Corse di ritorno garantite fino alle 04:00 in alta stagione.
6. Cap de Formentor
Da giugno a settembre l’accesso auto al faro è limitato. Prendi la navetta TIB 334 da Port de Pollença (3 €) e goditi le scogliere senza stress di multe e parcheggi pieni.
7. Alcúdia medieval e Playa de Muro
Il TIB 302 parte alle 08:45: in meno di un’ora sarai tra le mura di Alcúdia. Dopo aver visitato il mercato contadino, riprendi il bus per la vicina Playa de Muro, quattro chilometri di sabbia soffice perfetti per chi viaggia con bambini.
8. Valldemossa romantica
Con la TIB 203 raggiungi Valldemossa in 35 minuti. Sulle tracce di Chopin e George Sand visita la Cartuja (9 €) e assaggia una coca de patata con caffè granizado. Ultimo bus rientro alle 19:00.
Abbonamenti e smart‑card: quale scegliere?
La Tarjeta Intermodal costa 1 € di cauzione e si carica con credito a scalare. Con questa card una corsa urbana costa appena 1,15 €, mentre le tratte lunghe scendono fino al 60 % rispetto al biglietto secco. Se resti sull’isola più di cinque giorni o programmi almeno otto spostamenti, l’investimento si ripaga subito. Registrando il documento d’identità potrai bloccare la card in caso di furto e recuperare il saldo.
Inclusività e comfort a bordo
Tutti i mezzi introdotti dopo il 2023 sono low‑floor con rampe automatiche. Per ipovedenti alle fermate principali trovi QR‑code Navilens che leggono vocalmente orari e numero linea. I passeggeri con mobilità ridotta possono prenotare il proprio spazio via app fino a 30 minuti prima della corsa.
Quando il bus non basta: combinare mezzi e risparmiare tempo
Se vuoi assistere all’alba sulla spiaggia vergine di Es Trenc, dovrai prendere il regionale per Campos alle 05:00 e la navetta TIB 530 alle 06:00. In alternativa puoi noleggiare uno scooter per un giorno a partire da 25 €, sapendo però che i mezzi pubblici accettano solo scooter elettrici pieghevoli con batteria inferiore a 240 Wh.
Bus e biciclette: il gemellaggio perfetto
Dalla primavera 2024 le linee lunga distanza più amate dai cicloturisti, ad esempio la TIB 301 per Port d’Alcúdia, dispongono di portabiciclette esterno. Costa 1 € e si prenota tramite app; un’occasione d’oro per scalare il Puig Major senza preoccuparsi del ritorno.
Bus vs auto: la matematica del viaggiatore
Una famiglia di cinque persone spenderebbe 50 € solo per l’A/R aeroporto‑centro. Tre gite extraurbane premium innalzano la spesa a oltre 200 €. Un’utilitaria in bassa stagione parte da 10‑20 € al giorno, ma aggiungi carburante, parcheggi cittadini da 3 € l’ora e pedaggi della Serra de Tramuntana. A coppie e solitari conviene il bus, mentre gruppi numerosi possono valutare un ibrido: auto per le spiagge remote, bus per Palma e le zone a traffico limitato.
Consigli pratici da quasi autoctono
- Arriva con almeno 5 minuti di anticipo: gli autisti partono puntuali.
- Porta una felpa: l’aria condizionata è potente, soprattutto sui TIB.
- Monete sempre pronte: il POS a volte non funziona sui bus extraurbani.
- Usa Google Maps: integra orari in tempo reale di EMT e TIB.
- Evita le ore di punta: fra le 07:30 e le 09:00 il traffico verso Palma rallenta le corse.
La parola ai viaggiatori
‘Ho girato l’isola per due settimane solo in autobus: sarà anche slow travel, ma ho visto tutto senza mai parcheggiare!’ – Luca, Milano
‘Tre bambini, zero seggiolini da montare: con il carnet EMT e il bus 334 per Formentor ci siamo goduti la vacanza’ – Sara, Torino
App, mappe e tecnologia a bordo
Prima di arrivare scarica EMTicket (iOS e Android) per i titoli urbani e TIB Mallorca per quelli extraurbani: potrai acquistare un QR‑code in meno di un minuto e mostrare semplicemente lo schermo al validatore. Google Maps integra già le posizioni in tempo reale, ma se preferisci un’alternativa offline installa Here WeGo, che include la topografia della Serra de Tramuntana e gli orari dei bus aggiornati al 2025. Gli schermi informativi a bordo mostrano anche la temperatura esterna e il livello di puntualità stimato, così saprai se hai tempo per un ‘café con leche’ prima della coincidenza.
Quando viaggiare: orari estivi e invernali a confronto
In estate, da metà giugno a metà settembre, le linee più turistiche – A1, 204, 334 e 105 – aumentano la frequenza fino a 10 minuti nelle ore di punta. In inverno alcune corse vengono sospese: ad esempio la navetta per Cap de Formentor si ferma da ottobre a maggio, sostituita da un servizio ridotto fino al faro solo nei weekend di bel tempo. Consulta sempre il sito TIB due giorni prima della partenza per evitare sorprese. Ricorda che il 24 e il 31 dicembre i bus terminano il servizio intorno alle 21:00, mentre il giorno di Capodanno esistono corse gratuite dalle 22:00 alle 02:00 per agevolare chi festeggia in centro.
A bordo con i mallorquini: piccolo aneddoto di viaggio
Una domenica di marzo, salendo sul 204 per Sóller, ho visto un anziano signore tirare fuori un cestino di vimini pieno di ensaïmades appena sfornate. Ha iniziato a distribuirle ai passeggeri spiegando che, secondo tradizione, le gite domenicali non possono prescindere da quel dolce a forma di spirale. Dieci fermate dopo eravamo tutti ricoperti di zucchero a velo e pronti a condividere consigli sulle migliori calette segrete. Moral della favola: il bus non è solo un mezzo di trasporto, ma anche una porta aperta sulle storie della gente del posto.
Prenota il tuo hotel a Palma de MaiorcaFAQ – le domande più cercate su Google
- Quanto costa il bus aeroporto‑centro? 5 € singola, 8 € andata e ritorno.
- I biglietti sono digitali? Sì, tramite app EMTicket e TIB Mobility o NFC.
- Esiste un bus notturno dall’aeroporto? No, ma il taxi costa circa 25 € e impiega 15 minuti.
- Posso salire con la tavola da surf? Sì, se imbustata; sui TIB solo nel bagagliaio esterno previa autorizzazione.
- I cani sono ammessi? Animali di piccola taglia in trasportino, cani guida sempre.
Conclusione: l’isola in tasca, un biglietto alla volta
Che tu sia un avventuriero in solitaria, una coppia in fuga romantica o una famiglia numerosa, l’autobus è il filo rosso che cuce fra loro tutte le meraviglie di Maiorca. Con poche monete e un pizzico di organizzazione potrai abbracciare cattedrali gotiche, calette trasparenti, mercati contadini e villaggi di pietra senza stress, traffico o parcheggi impossibili. Salva questa guida, condividila con i compagni di viaggio e preparati a innamorarti dell’isola – una fermata dopo l’altra.
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