L’isola di Maiorca conserva numerosi tesori, alcuni nascosti nel sottosuolo, come le sue spettacolari grotte. Nel corso di milioni di anni l’acqua ha scolpito un mondo sotterraneo fatto di laghi, stalattiti e stalagmiti, oggi perfettamente visitabile con percorsi attrezzati e ben organizzati.
Si stima che a Maiorca ci siano oltre 200 sistemi di grotte, ma solo poche sono aperte al pubblico con visite sicure e regolamentate. Le più famose si trovano soprattutto lungo la costa orientale e nella Serra de Tramuntana e sono facili da inserire in un itinerario di viaggio di pochi giorni.
Prima di scegliere quali grotte visitare, è utile capire cosa offre ciascuna: concerti sotterranei, grandi laghi interni, percorsi più tranquilli adatti alle famiglie o grotte meno turistiche immerse nella natura. In questa guida trovi le grotte più belle di Maiorca, con informazioni aggiornate su visite, durata, prezzi indicativi e consigli pratici per organizzarne la scoperta.
Cuevas del Drach
Le Cuevas del Drach, vicino a Porto Cristo (comune di Manacor), sono le grotte più famose di Maiorca. Il percorso aperto al pubblico è lungo circa 1.200 metri e scende fino a una profondità di circa 25 metri, tra sale spettacolari illuminate in modo scenografico.
Il cuore della visita è il lago Martel, considerato uno dei più grandi laghi sotterranei del mondo. Qui si assiste a un breve concerto di musica classica dal vivo: le luci si abbassano, le barche illuminate scorrono sul lago e l’acustica naturale della grotta rende l’esperienza davvero particolare. Al termine del concerto, chi lo desidera può attraversare il lago in barca (incluso nel biglietto, senza costi extra).
La visita dura in media circa un’ora e si svolge su un percorso ben tenuto ma con scale e tratti in pendenza. All’interno la temperatura è stabile tra i 17°C e i 21°C, quindi è consigliabile portare una felpa leggera e scarpe chiuse con suola antiscivolo.
Orari e biglietti: la grotta è aperta tutto l’anno, con più ingressi al giorno. In linea generale:
- 1 novembre – 16 marzo: ingressi alle 10:30, 12:00, 14:00 e 15:30.
- 17 marzo – 31 ottobre: ingressi alle 10:00, 11:00, 12:00, 14:00, 15:00, 16:00 e 17:00.
I prezzi indicativi nel 2025 sono intorno a 17,50€ online (18,50€ in biglietteria) per gli adulti e 10,50€ online (11,50€ in biglietteria) per bambini 3–12 anni; i piccoli fino a 2 anni entrano gratuitamente senza bisogno di biglietto. Per dettagli sempre aggiornati su orari e tariffe è bene consultare il sito ufficiale (cuevasdeldrach.com) prima della visita.
Conviene prenotare i biglietti online, soprattutto in alta stagione, per evitare code e assicurarsi l’orario preferito. È una visita molto amata anche dalle famiglie: le luci, il lago e il concerto piacciono molto ai bambini, purché non siano infastiditi dalla penombra e dagli ambienti chiusi.

Cuevas de Artá
Le Cuevas de Artá si trovano sulla scogliera che domina la baia di Canyamel, nel comune di Capdepera. Già l’arrivo è scenografico: dalla terrazza panoramica si gode una vista splendida sul mare e sulla costa, perfetta da abbinare a una giornata di mare nella zona.
All’interno si entra nella grande Sala d’Entrada, così ampia da essere spesso paragonata alla navata della cattedrale La Seu di Palma. Il percorso prosegue tra colonne naturali, stalattiti sottili e stalagmiti altissime: nella “sala della regina” alcune formazioni raggiungono i 22 metri di altezza. La visita è guidata, dura circa 35–40 minuti e viene effettuata in più lingue.
Orari e prezzi indicativi: le Cuevas de Artá sono aperte tutto l’anno, generalmente:
- Da novembre ad aprile: dalle 10:00 alle 17:00.
- Da maggio a ottobre: dalle 10:00 alle 18:00.
Il biglietto intero costa circa 16€ per gli adulti, 8€ per i bambini 7–12 anni, mentre i più piccoli entrano gratis. Le grotte restano chiuse il 25 dicembre e l’1 gennaio. Prima di partire è comunque consigliabile verificare orari e tariffe sul sito ufficiale (cuevasdearta.com), perché possono variare.
Le Cuevas de Artá sono ideali se cerchi una grotta scenografica ma più tranquilla rispetto alle Drach, con meno affollamento e un contesto naturale ancora molto autentico.
Coves de Campanet
Le Coves de Campanet si trovano sui pendii della Serra de Tramuntana, sul versante del monte Sant Miquel, nel nord dell’isola. Qui l’atmosfera è diversa rispetto alle grotte più famose della costa: il paesaggio rurale, i campi e le colline intorno creano un contesto molto rilassato e poco turistico.
Le grotte coprono una superficie di circa 3.200 m², con un percorso visitabile di circa 400–500 metri. L’elemento che le rende speciali è la straordinaria finezza delle formazioni calcaree: le stalattiti sono lunghe, sottili e di colore molto chiaro, quasi lattiginoso, che dona alle sale un aspetto quasi irreale.
La visita è in genere autoguidata con supporti informativi o audioguida e dura circa 40 minuti. È una soluzione perfetta per chi desidera una grotta suggestiva ma meno affollata, magari da abbinare a un itinerario in auto tra i paesini della Tramuntana.
Orari e prezzi indicativi: le Coves de Campanet sono aperte tutti i giorni dalle 10:00, con chiusura nel pomeriggio (gli orari precisi possono variare tra inverno ed estate). Il biglietto intero si aggira intorno ai 17€ per adulto. Per informazioni aggiornate è sempre meglio fare riferimento al sito ufficiale (covesdecampanet.com).
Cuevas de Génova
Se soggiorni a Palma di Maiorca e vuoi visitare una grotta senza allontanarti troppo dalla città, le Cuevas de Génova sono l’opzione ideale. Si trovano nel quartiere residenziale di Génova, a circa 10 minuti di auto dal centro di Palma, e offrono una visita breve ma molto suggestiva.
Il percorso scende fino a circa 36 metri di profondità, tra strette gallerie, piccole sale e belle colonne calcaree. La visita si svolge generalmente in gruppi accompagnati da una guida e dura circa 30–45 minuti, con un ritmo tranquillo e senza tratti particolarmente impegnativi (ma comunque con scale da affrontare).
Orari e prezzi: le Cuevas de Génova sono aperte tutto l’anno, con aperture diurne (in genere tra le 10:00 e le 17:00, con leggere variazioni a seconda del periodo). I prezzi sono allineati alle altre grotte dell’isola, con tariffa intera per adulti e riduzioni per bambini. Per evitare informazioni non aggiornate conviene controllare direttamente il sito ufficiale (cuevasdegenova.com) prima di organizzare la visita.
Cuevas de Génova: info pratiche e come arrivareCuevas dels Hams
Le Cuevas dels Hams si trovano anche loro vicino a Porto Cristo, lungo la stessa zona della costa orientale che ospita le Drach. Sono famose per le loro formazioni a forma di “arpioni” o “ami” (in maiorchino “hams”), che danno alla grotta un aspetto molto particolare.
Le grotte furono scoperte nel 1905 e oggi il percorso turistico attraversa 12 gallerie, con un laghetto interno chiamato “Mar di Venezia” dove viene proposto uno spettacolo musicale con giochi di luce. La visita dura circa un’ora e alterna momenti più scenografici a spiegazioni sulla storia e la geologia del luogo.
Orari e prezzi indicativi: nel 2025 il complesso è aperto in genere tutti i giorni, con orario approssimativo 10:00–16:30 (l’ultima visita parte nel primo pomeriggio). I prezzi delle Cuevas dels Hams sono di circa 17€ per adulto e 11€ per bambini 3–12 anni, con ingresso gratuito per i più piccoli. Anche in questo caso, per dettagli aggiornati è importante verificare direttamente sul sito ufficiale (cuevasdelshams.com).
È una grotta perfetta da abbinare alle Cuevas del Drach o a una giornata di mare a Porto Cristo: se viaggi in alta stagione, prenotare in anticipo è la scelta migliore per evitare di trovare l’orario desiderato già esaurito.
Cuevas dels Hams: guida completa alla visitaCoves Blanques
Le Coves Blanques sono piccole grotte sul mare situate alla fine del lungomare di Porto Cristo, scavate nella roccia chiara che dà loro il nome. Non si tratta di una grotta turistica attrezzata come le altre, ma di un luogo particolare da raggiungere con una breve passeggiata panoramica.
Queste cavità naturali sono state utilizzate in passato come rifugio dai pescatori e, per un periodo, anche come abitazioni. Oggi sono un punto di interesse storico e un bel punto panoramico sulla baia di Porto Cristo. L’accesso è libero e non ci sono orari di visita prestabiliti, ma è sempre meglio evitare il mare molto mosso e le ore serali se non si conosce bene la zona.
Come scegliere quali grotte visitare
Se hai poco tempo a disposizione e vuoi vedere almeno una grotta, in molti casi la scelta ricade sulle Cuevas del Drach: sono le più famose e scenografiche, comode da raggiungere e adatte a tutti. In alternativa, le Cuevas dels Hams sono perfette per chi ama gli spettacoli di luci e musica e vuole qualcosa di altrettanto organizzato ma leggermente diverso.
Le Cuevas de Artá sono ideali se ti piace abbinare panorama sul mare e natura, magari in un itinerario che includa Capdepera e le spiagge di Canyamel. Le Coves de Campanet, invece, sono perfette per chi cerca una grotta più tranquilla, immersa nel paesaggio rurale della Tramuntana.
Infine, le Cuevas de Génova sono una buona idea se soggiorni a Palma di Maiorca e vuoi aggiungere una breve esperienza sotterranea restando vicino alla città, magari in una mezza giornata tra visita alla grotta e pranzo in uno dei ristoranti della zona.
Consigli pratici per visitare le grotte di Maiorca
- Abbigliamento: dentro le grotte la temperatura è fresca ma non fredda, intorno ai 17–21°C. Porta una felpa leggera o una giacca e indossa scarpe chiuse con suola antiscivolo.
- Tempi di visita: considera che tra parcheggio, ingresso e visita ti servirà almeno 1,5–2 ore per ogni grotta. Se ne vuoi vedere due nello stesso giorno, è meglio partire al mattino.
- Fotografie: in alcune grotte è consentito fotografare senza flash, in altre solo in determinate aree. Le regole cambiano spesso, quindi è importante seguire le indicazioni del personale.
- Accessibilità: la maggior parte delle grotte presenta scale e tratti scivolosi; chi ha difficoltà motorie importanti potrebbe trovare la visita impegnativa. Prima di acquistare i biglietti, controlla sul sito ufficiale della singola grotta le informazioni su accessibilità e percorsi.
- Alta stagione: in luglio e agosto i turni centrali di visita (soprattutto alle Cuevas del Drach) possono essere molto affollati. Se puoi, scegli il primo ingresso del mattino o quello del tardo pomeriggio.
Come arrivare alle grotte e spostarsi sull’isola
Le principali grotte di Maiorca sono ben collegate da strade comode. Le Cuevas del Drach e le Cuevas dels Hams si trovano vicino a Porto Cristo, raggiungibile in circa 1 ora di auto da Palma lungo la MA-15 in direzione Manacor. Da lì si seguono le indicazioni per Porto Cristo e per le singole grotte.
Le Cuevas de Artá sono collegate alla baia di Canyamel da una strada panoramica che sale sulla scogliera, mentre per le Coves de Campanet si esce dall’autostrada Palma–Sa Pobla e si risale verso il paese di Campanet seguendo le indicazioni “Coves”. Le Cuevas de Génova, invece, si raggiungono facilmente dalla circonvallazione di Palma, seguendo per il quartiere di Génova.
Se non vuoi guidare, puoi valutare le linee di autobus TIB che collegano Palma con Manacor, Porto Cristo e altri centri dell’isola, oppure un’escursione organizzata che includa trasferimenti e biglietti d’ingresso alle grotte principali.
Dove dormire per visitare le grotte di Maiorca
Per visitare con calma le grotte della costa orientale, una base comoda è Porto Cristo: da qui raggiungi in pochi minuti sia le Cuevas del Drach sia le Cuevas dels Hams, oltre a spiagge e calette nei dintorni. In alternativa, puoi scegliere Palma di Maiorca e organizzare una o più escursioni in giornata, combinando visite sotterranee e city break.
Le informazioni sugli hotel, le zone migliori in cui alloggiare e la disponibilità cambiano spesso: prima di prenotare è sempre bene verificare recensioni aggiornate, servizi offerti e posizione in base al tipo di vacanza che vuoi fare.
Cerca hotel a Porto Cristo su Booking.com Cerca hotel a Palma di Maiorca su Booking.comNota: le strutture, i servizi offerti e le condizioni degli hotel possono cambiare nel tempo. Prima di confermare una prenotazione è consigliabile controllare sempre le informazioni più aggiornate direttamente sulla struttura o sul portale di prenotazione.









